La fase del lutto con i tarocchi

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La fase del lutto con i tarocchi

Non è facile elaborare un lutto. O meglio, non è semplice superare traumi in grado di segnare la vita di chi li subisce. Ognuno di noi ha avuto a che fare con situazioni ben poco piacevoli, con la prospettiva di dover seguire le fasi del lutto.

Eppure, ciascuna fase può essere colta e analizzata grazie all’aiuto dei tarocchi e delle carte in generale. Dalla perdita di una persona cara alla fine di un amore, diverse certezze possono sgretolarsi da un momento all’altro. Scopriamo insieme i cinque elementi essenziali della fase del lutto, con le situazioni da monitorare in ogni caso.

La negazione

Quando qualcosa va storto, almeno all’inizio, non abbiamo alcuna intenzione di credere che sia tutto vero. In noi si instaura un meccanismo di autodifesa. Tendiamo a chiuderci in noi stessi, non mostrando alcuna emozione al mondo che ci circonda.

In realtà, siamo sotto choc. Non vogliamo ammettere che qualcosa sia andato male, non riusciamo a renderci conto che sia successo proprio a noi. I tarocchi vengono in nostro soccorso, tramite l’apparizione della Luna come illusione, del Due di Coppe come sinonimo di emozioni, dell’Appeso come il nostro limbo.

La rabbia

La seconda parte della fase del lutto con i Tarocchi coincide con la rabbia. Si tratta di un momento essenziale per la nostra guarigione, una sorta di sfogo da governare al meglio e senza alcun eccesso.

Quando ci sentiamo arrabbiati, è il primo vero passo verso la rinascita. Sotto l’aspetto relativo alla cartomanzia, la rabbia si manifesta tramite il 5 di Spade come simbolo di risentimento, il Cavaliere di Spade o l’Arcano XIII, sinonimo di Giustizia.

La contrattazione

Ci avviciniamo così alla Luce tramite la contrattazione. È qui che prendiamo consapevolezza di aver perso qualcosa, con sentimenti contrastanti e guarigione ancora non giunta. Siamo poco equilibrati, ma pronti a ritrovare la nostra pace e disposti a perdere una parte di noi stessi per questo.

I tarocchi che meglio rappresentano questa fase? Il 6 di Denari per la generosità o il 6 di Coppe per la nostalgia di un passato radioso.

La depressione

Forse questo è il momento più complicato. La depressione è una situazione emotiva molto pesante, una vera e propria lotta contro ciò che non c’è più. È essenziale reagire a un momento simile, evitando di lasciarsi andare al puro scoramento.

A tal proposito, i Tarocchi più adatti sono il 3 di Spade, che coincide con il dolore e la violenza, l’Eremita, che offre un senso di solitudine e guarigione, o il 9 di Bastoni, simbolo di stanchezza emotiva.

L’accettazione

Infine, non può mancare il momento conclusivo dell’accettazione. Qui si riparte da zero, seppur in maniera graduale, per superare ogni difficoltà pregressa e convivere con il nostro passato. Una vera e proprio rinascita, in pratica.

Tra le carte espressive, l’8 di Coppe sintetizza un nuovo equilibrio emotivo, mentre il 10 di Bastoni segna un inizio, il 5 di Denari l’adattamento e il 3 di Bastoni la vita ritrovata.

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